SHORT Lamberto Maffei (Grosseto, March 21, 1936) is an Italian physician and scientist. Director of the Institute of Neuroscience of CNR from 1980 to 2008, since 2009 is president of the Lincei National Academy. He graduated in medicine at the University of Pisa, from 1988 to 2008 he taught Neurobiology Scuola Normale Superiore di Pisa and directed the local laboratory. He has held researching and teaching at many universities abroad, such as the Eberhard-Karls-Universität Tübingen, Cambridge University, the Massachusetts Institute of Technology, the College de France, Oxford University. It is also a member of the American Academy of Arts and Sciences. His research has focused mainly on the study of animal and human visual system. ABSTRACT In questa conferenza cercherò di dimostrarvi l'importanza dell'ambiente che ci circonda nello sviluppo e nella plasticità del cervello e cercherò anche di discutere i meccanismi molecolari che ne stanno alla base. Il problema di come natura e ambiente giocano nella costruzione del cervello non è ancora del tutto chiaro, tuttavia non c'è possibilità di dubbio che entrambi i fattori hanno un ruolo essenziale. Si potrebbe dire in termini molto approssimativi che i geni presiedono alla costruzione della macchina e che l'ambiente è come un maestro che insegna alla macchina come andare e dove andare. Cominciando a trattare della plasticità del sistema nervoso è opportuno distinguere due periodi, un primo periodo iniziale, subito dopo la nascita, di alta plasticità, quando funzione e struttura del cervello possono essere grandemente influenzati dall'ambiente e un secondo periodo di plasticità ridotta che caratterizza la vita adulta. Il primo periodo di grande plasticità è chiamato 'periodo critico' che in generale, nei diversi mammiferi, è in relazione alla durata della vita; più lunga è la durata della vita e più lungo il periodo critico Noi abbiamo dimostrato che anche nell'animale adulto è possibile ripristinare un rilevante grado di plasticità simile a quello dell'animale più giovane. Tra i fattori che abbiamo studiato, il fattore ambientale risulta essere assai rilevante e anche trattamenti farmacologici largamente usati nell'uomo come quello con fluoxetina (prozac) appaiono essere assai efficaci. Per quanto riguarda i meccanismi che stanno alla base di questo 'ringiovanimento' un fattore assai importante sembra essere la diminuzione dei processi inibitori.